Preghieras
Dommu de sa cultura
Baunei

Preghieras è un viaggio affascinante nella storia e nella cultura della comunità di Baunei e trova espressione nelle parole, nei gesti, nei riti, nella musica e nei canti, nutriti da una profonda spiritualità.  

La Dommu de sa Cultura, sita nell’edificio storico di Via Orientale Sarda 163, racchiude, come uno scrigno prezioso, le vive testimonianze degli anziani, le immagini di ieri e di oggi, le sonorità antiche che si fondono perfettamente con l’attualità di questo tempo. 

Le tre sale accolgono il visitatore in un’atmosfera suggestiva. Le voci degli anziani e i loro volti lo conducono nei tre ambiti della vita popolare: quello lavorativo, quello domestico e quello più strettamente religioso. Le luci, le sonorità di sottofondo, le immagini che legano il passato remoto al presente testimoniano di una ricchezza storica e culturale ancora attuale. 

Oltre il luogo fisico della Dommu de sa Cultura, a comporre e completare in modo puntuale e accurato, il quadro dello studio e del racconto sulle innumerevoli espressioni della spiritualità a Baunei, c’è un libro scritto a più mani e un cd musicale. 

Il libro si compone principalmente di tre sezioni, ciascuna delle quali costituisce un approfondimento sulla tematica principale, condotto con professionalità e passione, ciascuna per il proprio settore di competenza e interesse, rispettivamente da Maria Giuseppina Gradoli, Alessandra Secci e Serenella Cabras. M. Giuseppina Gradoli attraverso una ricostruzione archeologica e storica del territorio indaga i rituali preistorici praticati nelle grotte e nelle tombe megalitiche. Questi ultimi, infatti, dopo la Cristianizzazione dell’Ogliastra, non sono del tutto scomparsi ma emergono ancora oggi, intrecciati tra paganesimo e cristianesimo, nella spiritualità della popolazione di Baunei.

Alessandra Secci analizza i documenti d’archivio rivelatisi preziosi e straordinari al fine di mettere in luce la profonda devozione dei baunesi; recupera e seleziona il materiale fotografico che ci riporta indietro di quasi un secolo e il materiale video delle feste, delle liturgie e delle paraliturgie.

Serenella Cabras raccoglie, registra e cataloga le testimonianze dirette delle donne e degli uomini che con grande generosità hanno donato la loro memoria, i loro ricordi, la loro conoscenza, offrendo un interessante spaccato della vita e della storia di uomini e donne che con profondo orgoglio e grande dignità hanno espresso la propria fede cristiana, come paradigma di vita, come elemento imprescindibile della propria esistenza.

Alle tre sezioni si aggiungono, in ordine di apparizione, i contributi di Marco Mustaro e di Gianpriamo Incollu, entrambi baunesi, professionisti del canto e della musica, profondamente legati alle proprie origini da cui traggono ispirazione anche per la loro attività musicale.

Marco Mustaro indaga il ruolo del canto e dell’espressione artistica nella cristianità e dimostra quanto il sostrato religioso sia e rimanga il fondamento  della storia, dell’evoluzione, della crescita del paese di Baunei e dei suoi abitanti. Gianpriamo Incollu con grande interesse, professionalità e rispetto trascrive sugli spartiti una selezione di testi sacri della tradizione baunese, alcuni dei quali, ormai quasi dimenticati o addirittura sconosciuti ai più giovani.  Il suo prezioso contributo costituisce un altro importante tassello nella prospettiva del recupero e della valorizzazione del patrimonio immateriale scoperto e riscoperto.

Il cd è un viaggio musicale in undici brani, prevalentemente in lingua sarda, le cui parole antiche, le sonorità e le melodie generano grandi emozioni. A dar voce a questi canti sono tre cori polifonici: il coro Santanna e il Coro Montesantu diretti dal maestro Gianpriamo Incollu e il coro Contos e Cantos diretto dal maestro Marco Mustaro.