La “Maschera di Pietra” di Golgo, è una parete basaltica che rivela un sorprendente antropomorfismo se osservata da un determinato punto.
I pozzi di Golgo, detti anche “Pozzi nuragici”, si trovano al centro di uno spiazzo a qualche centinaio di metri dalla chiesa di San Pietro.
A circa 500 metri in linea d’aria dalla chiesa di San Pietro sorge il complesso nuragico di “Orgodùri”, esattamente nell’altopiano di Golgo.
Il “Bètilo di Golgo” è situato nel piazzale di fronte alla chiesa di San Pietro, è uno dei monumenti di epoca nuragica più noti del territorio di Baunei.
Il forno, in pietra basaltica, si trova all’esterno della struttura che circonda la chiesa, addossato all’edifico che funge da dispensa nei giorni della festa.
La chiesa campestre dedicata a San Pietro che si staglia sullo sfondo delle montagne che separano Golgo dal mare, è uno dei siti più noti dell’altopiano.
Uno dei nuraghi più suggestivi e più facilmente accessibili della piana di Golgo, è quello di “Coa ’e Serra” a 511 metri di altitudine.
Su Sterru: nell’immaginario collettivo degli abitanti di Baunei la voragine di Golgo, “Su Sterru”, rappresenta da sempre l’ignoto.
Le vasche basaltiche di Golgo non lontane dalla chiesa e dalla voragine, sono chiamate dai baunesi “As piscinas” (“le piscine”).
Proseguendo sulla sterrata che fiancheggia “As Piscinas”, si arriva alla località chiamata “Su Porteddu”, dove inizia il sentiero che porta a Cala Goloritzè